Insomma,
queste presentazioni mi hanno stancato. Sono il Segretario
Particolare del Re, ho degli impegni più importanti che incensare la
squallida prosa di quello scribacchino incapace del Bardo. Da quando
siamo in aperta ostilità con i nani ho mille cose a cui pensare, e
il destino di quei quattro incapaci che abbiamo mandato a cercare
Cleofelia (che peraltro è già al sicuro, mi dicono) mi interessa
meno della routine d'accoppiamento del toporagno. Ma visto che alcuni
tra voi sudditi ancora manifestano dell'interesse nei confronti di
esseri indegni come quelli (e non mi riferisco ai toporagni,
ovviamente), sprecherò un po' del mio prezioso tempo per sottoporvi
questa nuova, discutibile prova letteraria di quella specie di
parassita dalla lingua sciolta.
Invitandovi
come sempre a trovarvi un hobby più costruttivo, il quipresente
Archibald Lecter vi saluta con il disgustato sdegno che solo voi
sapete suscitare.
dai Canti del Bardo
Ferianthalas
stringe i pugni.
-
Non esiste che io dica qualche idiozia eroica solo per sconfiggere
questa sottospecie di fusto in mutandoni - ringhia, poi si rivolge
alla succube che fissa ancora il cielo a mani giunte come una santa.
-
Tu, femmina - ruggisce - sei un demone, no? Aiutami con mister
universo, qui. Prima finiamo e prima ce ne andiamo.
Lei
lo fissa con fastidio. - Sono un diavolo, non un demone. C'è una
netta differenza.
L'elfo
para a stento un colpo che avrebbe aperto una crepa nel terreno e
quasi crolla al suolo.
-
Oh, sì, scusami se ho ferito la tua sensibilità, milady. - rantola
- Ora muovi quel culo sexy e vieni a darmi una mano, o di questo
passo non vedrai più il tuo mago necrofobo.
A
quelle parole Rowena rompe ogni indugio e balza alle spalle di
Muriel, afferrandogli la testa con entrambe le mani e cantilenando
una strana formula con voce gutturale.
L'angelo
solleva un braccio, la afferra per i capelli e la scaglia contro
l'elfo, mandandoli entrambi a gambe all'aria.
-
Non riesco a invocare il glorioso potere dell'OverGod, dannati
manigoldi, ma mi basteranno questi muscoli e questa spada per aver
ragione del Male che vi muove. - tuona.
-
Ungh... - geme l'elfo, scostando Rowena in malo modo - Complimenti,
bell'incantesimo. Non so cosa tu gli abbia fatto, ma è stato
completamente inutile. Come ogni cosa che fai, del resto.
-
Non lo so, i miei poteri non funzionano. - dice, disperata -
Forse è dovuto al fatto che sono morta...
-
Fantastico... - ringhia Ferianthalas mettendosi in piedi e aiutando
la succube a fare altrettanto. Muriel si para dinnanzi a loro con
occhi di fuoco. - Quindi, riassumendo, sei impotente come una spada
senza lama, giusto?
-
Sei rude... - si lamenta lei - il mio DarkShield non mi avrebbe mai
detto...
-
Non finire quella frase. Lo sai che non è vero.
-
Beh...
-
Non ignoratemi, maledetti! - sbotta Muriel - Ho riconosciuto quella
lingua ignobile che la diavolessa ha usato poco fa. Era un
invocazione all'ÜberDevil. Con quale coraggio pronunciate tali
parole dinnanzi ad un servo dell'OverGod? Marcirete in Paradiso, per
questo.
-
Vuoi dire all'Inferno. - precisa Ferianthalas.
-
Magari. - trema Rowena, spaventata. - No, no, intende proprio il
Paradiso.
-
Non dovrebbe essere un luogo di beatitudine? - obietta Ferianthalas,
accigliandosi.
La
diavolessa indietreggia di un passo e scuote il capo, pallida. -
Vorrei farti notare che il concetto di "beatitudine" di
questo bietolone bigotto potrebbe non coincidere con il mio o con il
tuo. Fidati, ho studiato gli scritti sul Paradiso del saggio Dantius
e ti posso assicurare che quel posto è una palla intollerabile. Un
luogo dove il suo Dio si crogiola nell'adorazione di miliardi di
anime di fanatici.
-
Attenta a ciò che dici, malvagia creatura! - sbotta l'angelo con
rabbia.
-
E invece l'Inferno com'è? - domanda Ferianthalas, ormai convinto
dalla piega degli eventi a fare un po' d'orientamento post-mortem per
decidere dove convenga andare.
Rowena
fa spallucce. - l'ÜberDevil è troppo occupato in questo mondo per
occuparsi dell'Inferno, perciò si fanno feste ogni sera, si ascolta
musica metal e si gioca di ruolo. Poi ci sono spettacoli di lap dance
e grigliate di carne, campionati di sferogames e piscine pubbliche
piene di lava o di semplice acqua con le bollicine solforose.
Insomma, ci si diverte come dannati. - sorride - Oh, e di recente
hanno messo Sferonet gratis a 20 MegaPixie.
Ferianthalas
la afferra per le spalle con gli occhi lucidi. - Dove devo firmare?
Muriel
si lancia su di loro, colpendoli con i suoi poderosi pugni divini.
Ferianthalas e Rowena vengono sbalzati lontano come pupazzi di pezza.
L'angelo
getta indietro la testa e ride di gusto. - Vi insegnerò il rispetto
per il vostro Creatore a suon di mazzate, peccatori impertinenti! Ero
campione dei pesi Titan, giusto un paio di secoli fa.
Ferianthalas
si contorce sul pavimento cercando assurdamente di riempire d'aria i
polmoni senza prima essersene procurati un paio.
-
L... l'avevo in... intuito... ungh...
Accanto
a lui Rowena sembra svenuta, immobile in posizione fetale.
-
Vi pentirete di... - l'angelo si interrompe, sorpreso, fissando un
punto alle spalle degli avversari. - E tu chi sei?
-
Ferianthals rovescia indietro la testa per vedere il nuovo arrivato e
rimane di sasso vedendo Mohamet in piedi in mezzo al nulla che si
guarda intorno preoccupato. Il druido si punta un dito contro.
-
Dici a me?
-
Vedi qualcun'altro, lì?
-
Beh, no. Io può sapere chi sei e dove io trova?
-
Mohamet! - chiama Ferianthalas, rimettendosi a sedere di scatto - Che
diamine ci fai, qui? Sei morto anche tu?
Il
druido si gratta il mento e solleva lo sguardo, pensoso. - Credo di
sì, poi io appisolato in salone di mago con occhiali e quando io
risveglia trova qui. Cosa è questo posto?
-
È il limbo, gentile ospite - spiega Muriel, riacquistando
istantaneamente il self-control di un maggiordomo inglese - Non ho
potuto non notare la curiosa consecutio
temporum che
avete appena utilizzato. Non volevate dire, forse, che vi siete prima
addormentato e poi siete morto?
-
Eh? No, no. Prima io morto e poi
addormentato. Io sicuro.
Gli
occhi e i capelli dell'angelo si incendiano nuovamente, mentre la sua
espressione si fa via via più rabbiosa.
-
Questo significa una cosa sola - ringhia - negromanzia. Anche tu sei
un prodotto del Maligno, perciò anche tu verrai epurato nel glorioso
nome dell'OverGod.
E
detto questo lo carica con la spada sollevata sopra la testa in una
vampata di fuoco.
-
Attento, druido - grida Ferianthalas - scansati o ti ammazzerà.
Mentre
la lama cala Mohamet fa un passo avanti e solleva una mano sopra la
testa, fermando lo slancio del braccio di Muriel senza apparente
sforzo.
-
Tu estremamente scortese - dice, fissandolo a pochi centimetri dal
volto - Io risposto solo a tua domanda. Se tu attacca me io strappa
tue piume e imbottisco miei mutandoni sul davanti per piacere a
femmine.
L'angelo
sbianca.
-
Ma... Ma non è possibile. Quale oscura magia può averti fornito una
tale forza? Io sono un angelo dell'OverGod - urla, sconvolto.
Mohamet
fa spallucce e si volta verso l'ectoplasma. - Questo tizio parlare
difficile. Io che deve fare?
Ferianthalas
aiuta Rowena ad alzarsi e lo guarda storto. - E io che ne so? Tu nel
dubbio ammazzalo.
Mentre
Muriel, disperato, tende al massimo i colossali muscoli per vincere
la resistenza di Mohamet, il druido fa nuovamente spallucce e usa la
mano libera per assestare un gancio devastante alla mascella
dell'angelo. Si ode il suono sinistro della pietra che si sbriciola,
Muriel volteggia nell'aria un paio di volte come una colomba ferita e
crolla al suolo una ventina di metri più indietro, immobile.
L'immane spadone di fuoco rotea pericolosamente sopra di lui e si
pianta a terra vicino alla sua divina nuca. Abbastanza da poter
essere considerato un tentativo di taglio con sfumatura alta.
Ferianthalas
raggiunge il druido, zoppicando come un falso invalido a causa della
convinzione di avere un corpo. Un abitudine difficile da perdere.
Sotto al suo braccio, Rowena pare ancora stordita dall'impatto
violento con la parete. Anch'essa immaginaria.
-
Non pensavo che avrei mai detto una cosa simile a proposito di un
imbecille terminale, ma... - sorrise, incredulo - sei stato veramente
fantastico per il tuo standard di inutilità complessivo. Come
diavolo fai ad essere corporeo nell'aldilà?
Lui
sgrana gli occhi. - Aldilà?
Non è LINDO, questo?
-
Limbo.
-
Oh, come strano ballo di cannibali Magamunga?
-
No, come il Limbo. Hai presente? Il luogo di passaggio per l'inferno
e il paradiso.
Mohamet
si acciglia. - Io non crede in queste idiozie. Perché io qui?
-
Non lo so, ma sono contento che tu sia arrivato in tempo per salvare
il nostro attualmente inconsistente deretano. Non sai per caso anche
come uscire di qui?
-
Io neanche sa come entrato - protesta il druido.
La
voce di Bajyna nella testa di Ferianthalas riecheggia da un punto
lontano. - Traslazione Tetradimensionale Avanzata.
-
Cosa? - l'elfo si acciglia.
-
Non farmelo ripetere ci ho messo cinque minuti per dirlo senza che mi
si annodasse la lingua. - sospira Bajyna - Ad ogni modo Mohamet ha
involontariamente manifestato questa capacità. DarkShield dice che
non ha mai pensato agli effetti che avrebbe potuto avere la
Preparazione Z su un soggetto con abilità magiche derivate dalla
natura.
-
Lui dice di essersi addormentato...
-
Gli zombie non dormono.
-
Err... zombie?
Mohamet
alza una mano. - Sì, io zombie, tu non sapeva?
Ferianthalas
lo osserva, vagamente disgustato - No, non lo sapevo. Sai, ero
praticamente morto. La gente tende a diventare distratta, quando
muore. Come cavolo sei diventato uno zombie? - chiede. Mohamet fa per
aprire bocca, ma l'elfo solleva una mano e lo interrompe - No,
aspetta, non me lo dire. Non sono sicuro di volerlo sapere. Ehi, oca
giuliva, il guardiano è andato. Portateci fuori di qui
immediatamente, capito?
-
Ehm... potreste aspettare un minuto? DarkShield sta facendo una cosa
estremamente sgradevole a Rabid Gonzo utilizzando il braccio destro
del suo maggiordomo e una specie di elastico.
Ferianthalas
solleva un sopracciglio e scambia un'occhiata con Mohamet Al.
-
Pronto? - chiama poi - Oca giuliva, mi ricevi? Il segnale è
disturbato, ho appena udito un incredibile idiozia provenire dalle
tue labbra. Il che di per se stesso non mi sorprende più di tanto.
Tuttavia in circostanze come queste gradirei che fossimo tutti un po'
più seri, d'accordo? Perciò te lo ripeto.Tirate immediatamente il mio culo fuori di qui,
prima che arrivi un altro culturista piumato con l'irresistibile
impulso di evangelizzarci a mazzate.
-
Senti, capisco la vostra fretta, ma io sono solo il tramite qui, chiaro? Non ho la più pallida idea di come fare. -
protesta Bajyna.
Ferianthalas
sbianca. - Devi dire a DarkShield che se finisce con l'ammazzare lo
sciamano noialtri rimarremo bloccati qui - urla.
-
Lo sa, non preoccuparti. Eccolo che arriva. Mmm...
-
"Mmm"? Che significa "mmm"? - si affretta a
chiedere l'elfo, allarmato.
-
Eh? No, niente. Il Gonzo sembra un po'... ehm... provato. Ma non
credo che questo gli impedirà di portarvi fuori. Preparatevi.
Trascorrono
un paio di minuti di imbarazzato silenzio, occhiate vaghe e colpi di
tosse, un po' come quando ci si incrocia in ascensore. Alla fine
Mohamet sbuffa.
-
Allora? Quanto ci vuole per uscire da questo Lindo?
Ferianthalas
grugnisce qualcosa, grattandosi la nuca. Un altro riflesso
condizionato legato alla sua passata corporeità.
-
Oca giuliva, che diamine state facendo, laggiù? La pausa caffé?
-
Ehm... non so, sembra ci sia qualche problema. Un'interferenza. Siete
proprio sicuri di aver eliminato l'angelo custode?
L'elfo
si irrigidisce. In effetti ora che ci pensa la temperatura del limbo
sembra essere salita all'improvviso. Dietro di lui qualcosa si
solleva e un'ombra colossale oscura la sua figura.
-
Tsk. Bel pugno. - romba una voce conosciuta - Ma vi servirà ben
altro per stendere un ex-campione di pesi Titan.
In
quel momento Rowena si riprende, vede l'angelo circondato da un'aura
di fuoco rabbioso e lancia un urlo disperato.
-
Au! Calmati, maledizione - ringhia Ferianthalas con una smorfia - mi
hai sfondato un timpano.
Lei
sbatte le palpebre un paio di volte. - Siamo ancora qui? Oh, scusa,
pensavo di essere già in paradiso...
I
tre indietreggiano, mentre Muriel avanza come un vulcano di fede in
piena eruzione.
-
Vi porterò al cospetto dell'OverGod anche se devessi farlo un pezzo
alla volta. Vedrete finalmente il suo infinito amore e mi
ringrazierete.
-
Se ci ama così tanto non potrebbe evitare di ucciderci? - abbaia
Ferianthalas, nel panico - Coraggio Mohamet. Dai una lezione a questo
bacchettone pieno di steroidi. Trasformati in qualcosa di zannuto e
buon appetito.
Il
druido non se lo fa ripetere, rovescia indietro gli occhi e così
rimane, come un baccalà, finché Muriel non lo investe con un pugno
pesante come una carrozza lanciata a folle velocità. Mohamet vola
all'indietro, cade e rotola, sbatacchiando come un cencio.
Ferianthalas
solleva uno sguardo sconvolto sull'angelo e deglutisce.
-
Uno è andato, ne rimangono due. - dice quello, truce, abbassando lo
sguardo fiammeggante su di loro.
Senza
dire una parola l'elfo e la succube si separano e corrono in
direzioni opposte, cercando di evitare i terribili fendenti della
spada angelica.
-
Bajyna - chiama lui - Bajyna, che fine hai fatto? Dov'è lo sciamano?
Deve tirarci fuori di qui, mi hai sentito? Adesso.
-
Non può sentirti - dice una voce maschile accanto a lui.
Ferianthalas
si volta e si trova davanti un tizio con gli occhiali, un grembiule
sporco di sangue e i capelli che sembrano i campi del Kansas dopo la
stagione dei tornado.
-
Salve - fa l'uomo, porgendogli un moncherino a mo' di saluto - Rabid
Gonzo, molto piacere. Oh, scusa. Dimenticavo che non ho più la mano.
Ah ah ah.
Ferianthalas
si mette le mani nei capelli, disperato. Sullo sfondo Muriel cerca di
schiacciare Rowena con la spada come si farebbe con una zanzara
fastidiosa.
-
Rabid Gonzo? Lo
sciamano?
- grida - Che diavolo ci fai, qui? Non mi dirai che quel cretino di
un mago ha finito con l'ammazzarti.
-
Beh, sì. Gliel'ho chiesto io - ammette - Certo, non mi aspettavo che
lo facesse in modo tanto doloroso, ma tant'è. Il caro DarkShield non
ha mai avuto il senso dell'umorismo e attualmente... come dire... -
solleva il moncherino - ... mi tiene per le palle. Se non avessi
rischiato in prima persona avrebbe usato sul mio corpo la
zombificazione verminosa. E fidati, non vuoi sapere di che si tratta.
-
Infatti non te l'ho chiesto - taglia corto l'elfo, il cui tasso di
acidità ha via via raggiunto quello dello yogurt al limone scaduto -
come diavolo usciamo di qui?
-
Uscire sarebbe facile se non ci fosse di mezzo quel bestione. -
indicò Muriel con un cenno del capo.
-
Temevo che l'avresti detto... - mugugna Ferianthalas - Dunque,
riformulo la domanda: come battiamo quel colossale fanatico?
Lui
solleva tre dita.
-
Ci sono tre modi, tutti e tre difficili, rischiosi e potenzialmente
letali. Ti va di sentirli?
Ferianthalas
affloscia le spalle e sospira. - Ho forse scelta?
-
Ah ah ah. Scelta? Davvero simpatico. Ovviamente no, nessuno di noi ce
l'ha. L'unica scelta che ti posso offrire è sulle modalità in cui
rischierai la vita. Perciò apri bene quelle belle orecchie lunghe.
1.
Numero uno: mi dicono che tu sia uno spirito estremamente abile con
la spada, mentre quella specie di muscoloso druido zombie, riverso
laggiù, possiede un corpo e una forza sovrumana. Non ti fa suonare
nessuna campanella? Ma dai, certo che sì. Possessione
spiritica!
Tu tiri fuori la spada (inteso l'arma), entri nel suo corpo (in senso
spirituale) e usi la tua abilità combinata alla sua forza. BOOM!
Sarà un combattimento degno dei libri di storia. Peccato che non lo
vedrà nessuno...
2.
Numero due: c'è una sola sfida intellettuale che gli angeli
dell'OverGod possono sostenere a alla quale non possono sottrarsi: un
duello teologico. Devi dimostrare a quel fanatico religioso che la
sua fede sbaglia in qualche cosa. Gli angeli sono un'organizzazione
molto rigida, se la fede di uno di essi dovesse vacillare anche solo
per un istante quello verrebbe richiamato immediatamente in paradiso
ovunque si trovi, per essere rieducato in uno dei loro simpatici
campi estivi obbligatori.
3. Numero tre: i poteri della succube non funzionano nella sfera del limbo, ma con me presente la storia cambia. Posso fare da tramite per l'Inferno, se lei è d'accordo. Con un po' di fortuna (ammesso che la si possa definire tale) potremmo evocare un diavolaccio da guerra molto, molto cattivo. Tuttavia questo non piacerà molto all'OverGod, che potrebbe legarsela al dito per i giorni a venire. In compenso l'ÜberDevil si farà sicuramente quattro risate. Oh, a proposito. I diavoli di quel calibro non si spostano gratis, di sicuro vi chiederà un favore in cambio. Con un interesse da strozzino, probabilmente.
SCEGLIETE CON SAGGEZZA!!
La Grande Guerra tra le due Supreme Divinità. O meglio, tra quelle che si credono le due Supreme Divinità. E' inutile che vi dica che essendo un mondo fantasy ci sono più dèi che stelle nel firmamento. Ma si sa, gli dèi sono capricciosi, vanagloriosi ed egocentrici. Fosse per loro ci sarebbero decine di monoteismi...
La parte precedente la trovate QUI
Voto 3! E attendo con ansia le richieste del demone!
RispondiEliminaVoto per la 2. Voglio una puntata di lascia o raddoppia teologica. Solo il pensiero di quei tre che cercano di convincere l'estremista che sbaglia mi fa già morire dal ridere.
RispondiEliminaUhm, questa volta è una scelta difficile tra la 2 e la 3: feroce dibattito con un pennuto fanatico, e parecchio infuriato, oppure diavolaccio da guerra che, vista la fortuna dei nostri eroi, avrà delle divertentissime controindicazioni? Boh, hai detto di scegliere con saggezza, quindi faccio la conta. Ambarabà cicci coccò... voto 2!
RispondiEliminaIl mio personaggio credo proprio che sceglierebbe la 1... tentare di convincere un fedele-ultras-dell'OverGod mi sembra una partita persa in partenza, sempre ammesso che mi permetta di cominciare la disputa teologica. Evocare un diavolo e rischiare che il prezzo da pagare sia superiore ai vantaggi ottenuti mi pare parimenti rischioso (anche se potenzialmente esilarante). Opto per cavarmela con la mia abilità e le forze del druido-zombie, anche se dominato dal disgusto di possedere un corpo così puzzolente :)
RispondiEliminaNel caso vincesse questa opzione, avevo già pensato di far fare a Ferianthalas proprio un commento simile. Non c'è niente da fare, si vede che l'hai partorito tu! ;)
Eliminail mio personaggio non so se sarà molto contento di venire posseduto, ma io voglio la possessione spiritica!!
RispondiEliminavoto la 1!
mi raccomando Ric/Ferianthalas, non maltrattare troppo il corpo di Mohamet Al
\m/
Urca, abbiamo un pareggio, qui! Ma c'è ancora tempo in abbondanza perché l'ago della bilancia si sposti!
RispondiEliminavoto la due, dibattito teologico! E inviterei al dibattito OverGod e ÜberDevil:)
RispondiElimina