mercoledì 11 settembre 2013

Cattivi Consigli Remastered HD Evil Edition

Benvenuti, brutali seguaci dell'oscurità! Vi trovo male come sempre, granitici nel vostro desiderio di portare piaghe e pestilenza in questo mondo che trabocca così schifosamente di eroi sottopagati.
Io sono Mors Tua, l'arcigno e permaloso Imperatore del Male, dominatore delle schiere del Caos, colui che da sempre si oppone alla tracotanza e al vomitevole buonismo dei Regni Umani ed Elfici. Ho deciso di riproporre una raccolta della rubrica “Cattivi Consigli”, uscita a puntate nei primi mesi di vita del Bardo Doloroso, nel tentativo di limitare l'inutile stupidità di tutti gli aspiranti Signori del Male dell'universo.
Dopo attenta analisi da parte dei nostri Necromanti dell'Ufficio Statistiche, siamo giunti alla conclusione che i cattivi finiscono sempre per fare gli stessi, cretinissimi errori. Vogliamo quindi metterli in guardia da alcuni comportamenti "a rischio" che finiscono inevitabilmente per far trionfare i seguaci della Luce, nonostante le loro evidenti carenze intellettive. 
Ciò che leggerete qui vale sia nei mondi fantastici che fuori.

NUMERO 1: Costruite dei rifugi al pian terreno e che non siano un'accozzaglia di impalcature, camminamenti e burroni. In caso di combattimento finale con l'eroe di turno state pur certi che non sarà lui a cadere nel vuoto. Un bel pavimento liscio, stanze quadrate e poco arredamento, ecco quello che serve per evitare una fine del genere.

Una quantità incredibile di mancati Signori Oscuri sono deceduti in modo patetico per aver sottovalutato i rischi dell'altezza e la fortuna sfacciata degli eroi. Imprimetevelo bene nelle vostre menti contorte...



NUMERO 2: smettetela di cercare di spiegare agli eroi di turno le profonde motivazioni filosofiche che vi spingono a fare quello che fate. E soprattutto non fatelo durante il duello finale, quando l'eroe sembra aver ceduto sotto i vostri colpi. Lo so che dopo tanto lavoro vorreste veder riconosciuti i vostri sforzi, ma la brutale realtà dei fatti è che l'eroe medio non è altro che un idiota belluino. Mentre voi gli spiegate il motivo per cui credete che il mondo necessiti di una guida forte per guadagnare stabilità politica o gli raccontate di come vostro padre vi picchiasse ogni sera dopo aver bevuto, lui in realtà non vi sta ascoltando. La sua mente semplice e animalesca sta cercando un modo di fottervi. E state pur certi che lo troverà. Lo fa sempre, purtroppo. Perciò, carissimi apostoli del male, ricordate... quando l'eroe è a terra infierite subito. Fatelo secco senza pensarci su troppo, mal che vada potrete sempre resuscitarlo dopo come non-morto o come cyborg e costringerlo ad ascoltare la triste storia della vostra infanzia... e posso assicurarvi che la sua attenzione mentale sarà la stessa sia da vivo che da morto...



NUMERO 3: quando l'eroe è a terra durante il combattimento finale e si sta trascinando, ferito e nel panico, lontano da voi, non perdete tempo a gongolare come un wrestler e colpitelo, evitando accuratamente di sollevare la vostra arma sopra la testa per il colpo finale. Potete anche infilzarlo da una zona di sicurezza senza metterci la forza di un ogre. E sapete perché ve lo dico? Perché quei grandissimi bastardi non si stanno trascinando via da voi perché hanno paura, ma perché poco più in là c'è molto probabilmente un'arma da ficcarvi in pancia a tradimento mentre voi sollevate la spada per finirli in maniera plateale e drammatica.Perciò, mantenete la calma, girate loro intorno, controllate che sia sicuro e poi...zac! Un colpetto, non di più. Un eroe non è un tronco d'albero, basta poco per liberarsene ed evitare di morire come un idiota!


Occhi aperti e movimenti contenuti, quindi. Imparate da chi è venuto (e morto) prima di voi!


NUMERO 4: piantatela di inviare i vostri migliori generali a combattere gli eroi uno dopo l'altro, singolarmente e dal più debole al più forte. Così facendo non fate altro che servire loro tutti i vostri uomini migliori su un piatto d'argento, perché mentre i vostri rimangono stranamente sempre gli stessi, gli eroi hanno la fastidiosa tendenza a diventare più forti man mano che superano le difficoltà. Questo significa che ogni volta che un vostro generale sarà stato sconfitto e voi, incapaci di comprendere il motivo di tanta fortuna sfacciata, invierete in battaglia il generale seguente spuntandolo dalla vostra lista, loro ormai saranno diventati forti abbastanza da battere il nuovo avversario. In sostanza farete il gioco delle odiose forze del bene. Manderete loro contro avversari sempre nuovi e del giusto livello di sfida, in modo che i marrani possano più o meno comodamente sbudellarli e divenire più forti. E sapete chi sarà l'ultimo tassello di questa allegra catena di sventramenti? Esatto: voi.
Perciò il succo è questo: Appena subodorate la presenza di un eroe o di un gruppo con il potenziale per diventare un problema, inviate immediatamente il vostro generale più forte. Non importa se quello protesta, dicendo che nessun generale del suo calibro dovrebbe muoversi per così poco. Fidatevi. Prevenire è meglio che curare. Estinguete il pericolo alla radice e potrete finalmente concentrarvi sulla conquista dell'universo mantenendo al contempo intatte le vostre risorse umane. E l'osso del collo.



NUMERO 5: Le truppe. Cari, vecchi Signori del Male, è mai possibile che con la crisi del lavoro che c'è non si trovino dei minions laureati o quantomeno diplomati? Basta con questi eserciti immensi di goblin analfabeti! Un eroe medio ne ammazza dieci con un colpo solo, perciò è evidente che la quantità non conta, come a molti di voi piace pensare. Meno seguaci, quindi, ma più qualificati, sono stato chiaro?
E anche per quanto riguarda gli orchi, è convinzione comune che basti una stazza immensa e muscoli d'acciaio per compensare l'assenza pressoché totale del cervello. E' ovvio che non sia così, lo dimostrano decine e decine di Signori Oscuri morti a causa dell'incapacità dei loro sottoposti, Sauron in testa. Non fate preparare a mostri cerebrolesi gli ingredienti dei vostri incantesimi, non affidate loro missioni cruciali per l'andamento della vostra campagna militare e soprattutto non fatevi i cosiddetti cazzi vostri mentre le vostre truppe assediano la Capitale del nemico. L'occhio del padrone ingrassa il cavallo, si diceva una volta.
Me è pur vero che se il cavallo è un ronzino tisico, difficilmente l'occhio del padrone potrà farlo diventare un purosangue da corsa.
Lo stesso vale per gli oscuri tiranni del futuro e dei mille mondi fantascientifici che riempiono questo maledetto universo. I robot
costano. Costano e non servono a niente. Sono lenti e talmente stupidi che posso solamente dedurre che montino un qualche tipo di sistema operativo windows.
Perciò spendete di più nella formazione delle vostre truppe semplici, quantomeno in ambito militare. E lasciate in pace
i goblin, per carità. Anzi, adottatene uno. Gli eroi ne hanno ammazzati talmente tanti che sono entrati quest'anno nella lista delle specie in via d'estinzione. Se proprio volete sostituiteli con qualche centinaio di migliaia di lemmings.
Di sicuro l'effetto sarà lo stesso.


NUMERO 6: Oggi parliamo di un concetto che è estraneo a molti di voi per ovvi motivi, ma che dovrebbe essere ripreso proprio perché finora gli altri metodi non hanno mai funzionato. Avete indovinato? Bravi, è proprio lei: la Strategia. Ebbene sì, l'abbiamo persa tempo fa, chi più chi meno. Una volta l'appellativo "Signore del Male" veniva utilizzato per indicare un personaggio dalla diabolica intelligenza, un tessitore di trame agghiaccianti, un invisibile burattinaio che tirava i fili di un gioco immenso e che piombava sugli eroi come un falco prima che questi avessero anche solo la possibilità di gridare "cura ferite!"
Oggi viene utilizzato da cani e porci, per chiunque abbia qualche ideuzza malvagia passabile e cerchi di realizzarla attaccando a testa bassa come un toro, munito degli inutili eserciti di orchi e goblin di cui abbiamo già parlato in precedenza. Così non va bene, quello di solito lo fanno gli eroi, non i cattivi.
 Attaccare a testa bassa è da imbecilli. Segnatevelo, perché ci sarà nel test di fine corso.
Tornate ad usare la testa, maledizione. E se serve anche la diplomazia, parola che a molti di voi fa orrore. No, potete stare tranquilli, la diplomazia non è da femminucce. Prendete esempio da quel savio marpione di Palpatine, l'Imperatore oscuro di Star Wars. A parte peccare alla fine del Ritorno dello Jedi e venir meno alla regola aurea di uccidere il proprio nemico appena se ne ha l'occasione, subito e senza sciorinargli un polpettone filosofico di ore, per tutta la durata della nuova trilogia Palpatine è stato un Signore del Male con le maiuscole. Un vero bastardo di prim'ordine. Un ragno tessitore. Prima che quegli imbecilli del consiglio Jedi, troppo impegnati a sentire tremiti nella forza provocati dalla morte di un moscerino dall'altra parte della galassia, potessero accorgersi che l'uomo seduto accanto a loro era il più potente Sith della storia, la trappola era scattata.
"Nella merda finiti erano", per parafrasare quel vecchio scorreggione di Yoda. Evidentemente nella Forza non c'era campo quando un esercito di milioni di soldati si è rivoltato tutto in una volta contro i suoi antichi alleati, decimandoli senza troppi problemi. Ma questa è un'altra questione. Usare una raffinata strategia ha fatto sì che Palpatine instaurasse un vero e proprio dominio di terrore galattico durato anni. Un applauso se lo merita, quindi, nonostante gli errori di cui sopra. Sì sa, con la vecchiaia sopraggiunge la demenza e anche l'Imperatore alla fine ha ceduto. Ma voi siete ancora vivi, giusto? O almeno la maggior parte di voi, non è vero cari non-morti?

Quindi, per riassumere, che abbiate o no impulsi nervosi nel vostro cervello, create con cura la vostra trama e fate un brutta sorpresa a quel branco di stupidi eroi da operetta!


NUMERO 7: per finire questo primo bundle (parola elfica) di lezioni, parleremo di meticolosità.
Questo aspetto, se trascurato, genera il tipo peggiore di eroe con cui potreste avere a che fare: il Vendicatore Implacabile. Questo genere di individuo prova per voi un odio tanto bruciante da dedicare completamente la sua esistenza alla vostra distruzione. E state pur certi che ci riuscirà, alla fine.
Perciò tirate fuori il taccuino e prendete appunti: se proprio dovete razziare un villaggio uccidendo tutti gli abitanti, cosa già di per sé incomprensibile (visto che di solito arrivate a cavallo muniti di un esercito impressionante e avete di fronte solo dei villici semi-armati che piuttosto che rischiare la pelle vi darebbero volentieri quello che volete), cercate di essere precisi e meticolosi. Ammazzate tutti. Ma proprio TUTTI, capito? Non tralasciate di frugare la boscaglia intorno al villaggio, inseguire nutrici che corrono via con neonati in braccio e SOPRATTUTTO  evitare in ogni modo di prendere dei bambini per venderli come schiavi. D'accordo, è vero, sono soldi facili. Ma state pur certi che se dovesse girarvi male uno di quei bambini sopravviverà e, contrariamente a qualsivoglia legge biologica, il lavoro sfiancante in miniera e la malnutrizione lo trasformeranno in un colosso muscoloso di due metri per due con un unico ricordo nitido della sua infanzia: voi che sbudellate sua madre.
A quel punto fuggirà, si farà amici potenti e poi verrà a uccidere i vostri luogotenenti uno per uno. E infine busserà alla porta per reclamare il vostro didietro. E solitamente questo tipo di eroe non ha debolezze, non è raggirabile, è come il Terminator. Potete frapporre tra voi e lui quante più cose e persone possibili, ma lui le annienterà e vi raggiungerà. Perciò perché rischiare? Eliminate la possibilità alla radice. Volete qualcosa al suo villaggio? Chiedetela gentilmente usufruendo solo della schiacciante supremazia psicologica del vostro esercito numerosissimo. Ve la rifiutano lo stesso? Uccidete un vecchio o due, giusto per dare l'esempio. Quelli non mancano mai a nessuno.
Come dite? E se quelli rifiutano ancora? Beh, allora siete autorizzati a razziare il villaggio con con l'intramontabile vecchio metodo e a uccidere tutto ciò che si muove. Ma se lo fate siate meticolosi e maniacali. Prevenire è meglio che curare. Niente schiavi e niente nutrici in fuga. Se decidete di ricorrere alle armi dovete deatomizzare ogni cosa in un raggio di due ettari.



Questo è quanto, miei abominevoli sodali. Questi primi sette punti fondamentali sono utili dritte per prolingare la vostra permanenza tra i vivi (o tra i non-morti) e per conquistare facilmente il mondo senza dover soccombere sotto i colpi di qualche idiota muscoloso e ingenuo che ha deciso di dedicare la sua vita a darvi il tormento, per farsi bello con qualche elfa di facili costumi.

In futuro speriamo di poter aggiungere materiale a queste perle di nera saggezza. Per il momento ve le riproponiamo in versione Remastered HD, che è una parola in elfico usata solitamente per giustificare l'aumento indiscriminato del prezzo di un prodotto. Che io sappia non apporta altri cambiamenti al prodotto stesso.

2 commenti:

  1. Anch'io voglio adottare un goblinnnn!!
    C'è un numero verde a cui rivolgersi???
    Ma soprattutto, posso farlo anche in caso io sia affetto da un maledizione lanciatami da 1 vecchietta di villaggio che mi costringe alla singletudine? :P

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  2. Sei un genio. Anche se su alcune cose mi permetto di dissentire. L'imperatore molestatore ha toppato all'inizio:

    Se vinci perché hai perculato il prescelto della forza e l'hai convinto che se si converte gli dai la gnagna e poi la gnagna muore non lo salvare dalla lava e lascialo crepare che alla prima occasione ti pianta la spada laser nel deretano.

    E il mio consiglio finale viene dall'oscuro signore di Arkkoreh se non puoi batterli corrompili ... ricordate anche il migliore dei paladini ha un prezzo basta saperlo trovare ... quindi trovatelo

    Un saluto dal sempre tuo

    Lord DarkShield
    Sommo Signore della Torre della Morte e della Tortura

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Con velenosa franchezza,

Archibald Lecter, segretario particolare del Re